Lo scorso 12 maggio, presidente e direttore di T41B hanno preso parte all’assemblea del Consorzio Sociale Romagnolo (CSR) che si è tenuta al Bikini Disco Dinner di Cattolica (RN).
Il Consorzio continua a crescere: ha raggiunto le 40 cooperative aderenti e nel 2022 ha superato di 33 milioni di fatturato; partecipa alle gare per conto delle cooperative aderenti, a cui poi affida i lavori trattenendo un 2% dell’importo dell’appalto. Anche quest’anno la positiva e oculata gestione ha consentito al Consorzio di restituire alle cooperative aderenti lo 0,75% di quanto trattenuto.
L’assemblea ha riconfermato le cariche direttive ed è stata l’occasione per fare il punto sul percorso promosso dal CSR e coordinato dalla Facoltà di Economia dell’Università di Bologna sulla Valutazio dell’impatto sociale cui T41B sta partecipando attivamente.
All’assemblea dei soci del Consorzio Sociale Romagnolo è intervenuto un membro delle delegazione delle Centrali Cooperative che sta trattando con i Sindacati per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL).
Il CCNL delle cooperative sociali si distingue da tutti gli altri per l’eterogeneità del personale che vi lavora. Se i metalmeccanici, i chimici, i lavoratori del legno o gli addetti alle pulizie hanno un contratto in cui è possibile definire nei dettagli a quali mansioni corrisponda un determinato livello o qualifica, non altrettanto si può dire per le cooperative sociali. Avere in un unico contratto operatori di cooperative sociali di tipo A e di tipo B comporta la necessità di mischiare in un solo inquadramento figure di tipo educativo o sanitario con figure del mondo della produzione industriale o dei servizi.
Inoltre le cooperative sociali di tipo B, unite dalla comune finalità di far lavorare persone in situazione di
svantaggio, possono svolgere qualsiasi tipo di attività: ci si trova a gestire nello stesso contratto cuochi, falegnami, operatori ecologici, giardinieri, tipografi, terminalisti, etc. cercando di inquadrarli in tabelle che fino ad oggi sono state studiate prevalentemente per infermieri, educatori, assistenti sociali e psicologi!
Per la prima volta verrà fatto un inquadramento specifico per i lavoratori delle cooperative di tipo B. Per le cooperative di tipo A si stanno studiando tabelle di inquadramento apposite per i lavoratori dei servizi sanitari e per quelli dei servizi scolastici.
Per quanto riguarda gli aumenti salariali i sindacati hanno avanzato una richiesta di 150 euro medi mensili lordi, ma la trattativa è ancora lontana dal concludersi.
Venerdì 26 maggio si è invece tenuta l’assemblea dei soci incaricata di esaminare e approvare il bilancio dell’esercizio 2022, che si è chiuso con un sostanziale pareggio.
La commercialista Elena Mori ha illustrato i dati salienti del bilancio e del conto economico, mentre il
presidente Michele Gianni ha illustrato il bilancio sociale. Entrambi i documenti sono stati approvati dalla assemblea che ha inoltre ratificato la riduzione da 9 a 8 del numero dei consiglieri di amministrazione dovuta alle dimissioni del consigliere Giovanni Cornacchia. Il bilancio sociale 2022 è consultabile e scaricabile dal sito della cooperativa www.t41b.com nella sezione riservata ai bilanci sociali degli ultimi anni.